giovedì 5 aprile 2018

Recensione: Il sole a mezzanotte di Trish Cook, il nuovo YA che non mi ha convinta del tutto

Ciao readers,
oggi vi parlo di "Il sole a mezzanotte" il nuovo Young Adult di Trish Cook, un romanzo che, grazie a Eagle Pictures, potete trovare al cinema. Il film con protagonisti Bella Thorne e Patrick Schwarzenegger è uscito il 22 marzo 2018.
Faccio una piccola premessa, il tema affrontato del libro è molto particolare e molto serio, ma se vi aspettate un capolavoro simile "Colpa delle stelle" di Jonh Green o "I passi dell'amore" di Nicholas Spark, almeno per quanto riguarda il libro (non ho ancora visto il film) mi costa molto dirlo ma rimarrete delusi.
Vi lascio quindi alla presentazione del libri e qui sotto alla mia opinione.
Titolo: Il sole a mezzanotte
Autore: Trish Cook
Editore: Fabbri
Data pubblicazione: 13 Marzo 2018
Acquistalo: Amazon - Fabbri Editori
Katie Price ha diciassette anni e una rara malattia che le impedisce di rimanere anche un solo secondo sotto la luce diretta del sole. Farlo le costerebbe la vita. Solo al tramonto il mondo di Katie le si dischiude davanti: con la sua chitarra esce da casa e si mette a suonare ovunque, a cantare le sue canzoni negli angoli della città, anche alla stazione dei treni, per tutti i viaggiatori che vanno e vengono. E lì una sera Charlie Reed incrocia la sua strada, proprio lui, la sua "cotta tremenda", l'ex atleta del liceo di cui Katie è innamorata da dieci anni in gran segreto, senza mai aver avuto l'occasione di poterlo incontrare e frequentare. Perché tutto nella vita, per chiunque tranne che per lei, succede al calore del sole. Ma questo incontro cambierà il destino di Katie, di Charlie e quello delle persone attorno a loro, per sempre. Perché per innamorarsi bisogna essere avventati, ma per lasciarsi amare ci vuole coraggio.
Come vi anticipavo, avevo grandi aspettative per questo libro, già sognavo di tenere tra le mani un nuovo capolavoro, la trama prometteva molto bene, ma, anche se non è mai bello stroncare il lavoro di altri, il libro in sostanza mi ha delusa.
Katie Price ha da poco compiuto 18 anni, si è diplomata e adesso sogna il collage. Una ragazza comune direte, invece no, perchè Katie è affetta fin dalla nascita da una malattia molto rara e incurabile la XP. Questa malattia, che rende la sua pelle molto sensibile ai raggi UV del sole, potrebbe esserle in ogni occasione fatale, infatti anche la minima esposizione al sole potrebbe causarle danni irreparabili alla pelle ed addirittura portarla alla morte.
Ecco perchè Katie non è un'adolescente normale, dopo aver perso la mamma in un incidente quando era molto piccola, le è rimasto solo il papà a cui è molto legata. Passa le sue giornate in casa a studiare e i suoi unici contatti con il mondo esterno sono una finestra, internet e la sua amica Morgan, che le è sempre stata vicina anche quando tutti gli altri vedevano in lei solo una bambina malata.
Katie fa' tutto al contrario: di giorno dorme e di notte resta sveglia, guarda film su netflix, scrive canzoni con la sua chitarra e di tanto in tanto si improvvisa artista di strada alla stazione della ferrovia dove suona e canta le sue canzoni per pochi pendolari di passaggio.
Ed è proprio una sera così che incontra Charlie il ragazzo che ama da sempre.

Charlie è il bambino che in prima elementare, quando tutti la prendevano in giro per la sua malattia, l'aveva difesa. Katie, dalla sua finestra, ha visto questo bambino ogni giorno crescere e diventare proprio un bel ragazzo, ha seguito tutte le notizie dei suoi record e successi con il nuoto su internet ed ha continuato a fantasticare di poterlo incontrare un giorno e magari perché no, baciarlo?
Katie e Charlie iniziano a vedersi ovviamente solo di notte, ma lei non è ancora pronta a raccontargli della sua malattia, vuole sentirsi una ragazza normale almeno per po'. Ogni sera però l'ora di rientrare a casa si fa sempre più tardi e Katie non rischia solo una bella ramanzina dal papà, ma sopratutto di compromettere la sua salute per sempre.
Una storia con una gran bel potenziale, peccato che la scrittura a mio avviso sia molto infantile, sicuramente più adatto ad un pubblico molto giovane, adolescente. Né i personaggi né le vicende narrate vengono approfondite, succede tutto così in fretta e ti amo viene detto con troppa superficialità, il libro alla fine non mi ha trasmesso nulla.
Un finale triste, e a mio avviso anche un po' assurdo quasi irreale come lo sono stati anche altri momenti del libro. Episodi che mi hanno veramente lasciata perplessa e che sembravano buttatiti li senza nessun senso logico e alcune volte anche in contraddizione tra di loro, un esempio: nel giro di poche pagine passiamo da un padre apprensivo nei confronti della figlia ad uno che dopo aver incontrato il fidanzato per due minuti ed aver appurato che entrambi tifano per la stessa squadra di football si fida ciecamente a lasciarla andare con questo ragazzo a Seattle. Come se non bastasse, qui la nostra timida Katie suona un pezzo con la sua chitarra e a quanto pare una grande folla si raduna in torno a lei e sembra proprio che difronte a noi abbiamo una nuova star. Ok l'ho letto, veramente?
E' tutto troppo costruito, idealizzato, ogni persona è perfetta e dice le cose giuste al momento giusto, alla fine tutta questa perfezione assurda stanca.
Non vi racconto altro, fatemi sapere se a voi è piaciuto, adesso sono curiosa di scoprire se il film sarà meglio del libro.


10 commenti:

  1. Oh mamma... stroncato! Non l'ho letto e non ero molto convinta a farlo, ora ne sono ancora più sicura :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Simona, purtroppo non è proprio un romanzo adatto a me, probabilmente verrà apprezzato da un pubblico più giovane ^_^

      Elimina
  2. Ciao, chissà perché dalla recensione mi sembra nello stile di Colpa delle stelle; o sono io a essere troppo prevenuta? Bah, proverò a leggerlo appena concluderò i romanzi in corso e vedremo!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Benedetta, personalmente Colpa delle stelle mi è piaciuto molto, e come ho scritto qui sopra mi aspettavo di leggere un romanzo simile, ma a mio avviso parliamo proprio di due libri molto diversi! ^_^

      Elimina
  3. peccato =( perchè mi affascinava molto il romanzo. Darò una chance al film =)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sono molta curiosa anche io, ne stanno parlando bene!

      Elimina
  4. Assolutamente e completamente d'accordo con te!

    RispondiElimina
  5. Ho letto la recensione. Mi è piaciuta molto e mi dispiace che il libro ti abbia delusa. Scrivere un romanzo non è affatto semplice e bisogna stare attenti a non creare una storia irreale. Come hai scritto tu sembrava un romanzo molto interessante, una trama già vista ma comunque con le sue potenzialità. Peccato che non abbia mantenuto le aspettative. Grazie per la tua recensione :)

    https://erikaanatolio.com/

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Erika, sono certa che scrivere un romanzo sia tutt'altro che semplice!
      Passo molto volentieri. ^_^

      Elimina

Questo blog vive grazie ai vostri commenti, perciò se avete letto il post lasciate un segno del vostro passaggio!
Se vi è piaciuto l'articolo, cliccate sul tasto G+!