Non vi nascondo che dopo aver letto "La coppia perfetta" il primo romanzo dell'autrice B. A. Paris, trovate la mia recensione qui, le aspettative su questo suo nuovo romanzo erano molto alte.
E se il ritmo del primo romanzo era incalzante e non riuscivo proprio a smettere di leggere, "La moglie imperfetta", ha in parte deluso le mie aspettative.
Curiose di scoprire qualcosa in più?
Vi lascio alla trama, moto promettente, e alla mia opinione.
Titolo: La moglie imperfetta
Autore: B. A. Paris
Editore: Casa Editrice Nord
A chiunque ogni tanto capita di non ricordare dove siano le chiavi di casa o dove ha parcheggiato la macchina, o magari di dimenticare un appuntamento con un’amica. Chiunque non farebbe caso a simili sciocchezze. Per Cass Anderson, invece, è diverso. Ogni minimo deragliamento della memoria potrebbe essere un sintomo preciso: demenza precoce, la malattia che ha colpito la madre diversi anni prima. Ecco perché, adesso, Cass sta vivendo un incubo. Una sera di pioggia, tornando a casa, ha superato un’auto ferma sul ciglio della strada. All’interno c’era una donna, ma lei non si è fermata ad aiutarla. Poi la mattina seguente ha scoperto dai telegiornali che quella donna è stata assassinata. Esattamente dove lei l’aveva incrociata. E, subito, ai sensi di colpa si aggiunge l’angoscia di aver visto qualcosa che non avrebbe dovuto vedere. Come spiegare le telefonate mute che ha cominciato a ricevere proprio da quella mattina, se non come una velata minaccia? E perché anche quando è in casa ha così spesso la sensazione di essere osservata? Cass è terrorizzata perché non ricorda nessun dettaglio significativo riguardo quella sera. Purtroppo, però, da qualche giorno non si ricorda nemmeno come funziona la lavatrice, se ha preso o no le sue pillole, se uno dei coltelli in cucina avesse una strana macchia sulla lama, come di sangue… L’unico che potrebbe aiutarla a non impazzire e a capire cosa stia succedendo è suo marito, Matthew, che però le appare ogni giorno più distante e distaccato, quasi fosse il primo a essere certo che non ci sia niente da fare, che la malattia sta prendendo il sopravvento. E anche Cass ormai se ne sta convincendo. Un pomeriggio, però, proprio nel garage di casa fa una scoperta che cambia tutto…
A dire il vero la trama svela già molto del libro.
Il libro si concentra su un delitto che è stato commesso su una strada che taglia attraverso il bosco poco lontano dalla casa dove Cass abita con il marito Matthew.
Sconvolgente e inquietante sicuramente per tutto il paese, ma molto di più per Cass che la notte dell'omicidio ha proprio deciso di percorre quella strada anche se il marito, considerate le avverse condizione meteorologiche, le aveva consigliato di percorrere una via più sicura.
Cass però non da retta al consiglio del marito e si avventura per la strada del bosco, qui in una piazzola nota un auto ferma con a bordo quella che sembra essere una donna. La donna non scende dall'auto né in alcun modo fa segno a Cass di trovarsi in pericolo o di aver bisogno d'aiuto, così la nostra protagonista conscia che potrebbe anche trattarsi di una trappola per attirare i passanti per poi derubarli decide di riprendere la strada e tornare a casa.
Solo la mattina seguente scoprirà che la donna nell'auto è stata ritrovata brutalmente uccisa.
Per Cass è sconvolgente, dapprima subentra il senso di colpa per non aver intuito che la donna si trovava in pericolo, poteva fare qualcosa per salvarla? Poi subentra la paura che l'assassino la possa aver riconosciuta e che adesso voglia fare del male anche a lei.
La paura viene inoltre alimentata dalle continue telefonate mute che riceve ogni giorno, dal quel nuovo vicino che si aggira sospettoso ai margini della sua casa, ma la paura più grande di Cass diventerà presto se stessa.
Cass inizia a non ricordare più di aver preso un'appuntamento con degli amici, di aver firmato un contratto con la ditta che installa gli allarmi di sicurezza o come si accendono gli elettrodomestici di casa. Ha paura di avere la stessa malattia di cui ha sofferto sua mamma: la demenza precoce.
E se la sera dell'omicidio avesse visto qualche particolare che identifica l'assassino? O se lui avesse visto lei?
Cass confessa con timore parte dei suoi dubbi e delle sue paure al marito Matthew e alla migliore amica Rachel. E se Matthew all'inizio sembra dare poca importanza ai vuoti di memoria e alle paranoie della moglie piano a piano dimostrerà sempre meno pazienza. Rachel invece è come una sorella che Cass, le due donne sono cresciute insieme e ci sono sempre state l'una per l'altra. Cass riesce a confidare a Rachel paure e angosce che non riesce a dire nemmeno al marito, ma anche Rachel sminuisce tutti questi fatti insoliti ai quali da spiegazioni all'apparenza normali.
E così Cass precipita in un abisso mentale che la porterà ad autodistruggersi a perdere la forza di lottare a non fidarsi nemmeno più di se stessa, forse proprio quello che vuole l'assassino?
Non posso svelarvi altro ovviamente.
Il libro è ben scritto i personaggi misteriosi al punto giusto, la trama ben delineata, ma non aspettatevi il ritmo calzante del primo romanzo. Tutto sommato un bel romanzo che vi consiglio ma al di sotto delle mie aspettative.
Voi lo avete letto?
Fatemi sapere che ne pensate!
Ciao!! Anch'io ho letto e amato La coppia perfetta, e attendo impazientemente di leggere quest'altro volume ☺
RispondiEliminaFammi sapere se ti è piaciuto! ^_^
EliminaCiao! Ho letto sia La coppia perfetta che La moglie imperfetta e mi sono piaciuti entrambi. Anzi, quest'ultimo più del primo. L'autrice la trovo brava e spero che riesca a migliorare sempre di più.
RispondiEliminaCiao Maria, anche io spero di leggere qualcos'altro di suo ^_^
Elimina