Titolo: C'è qualcosa nei tuoi occhi
Autore: Amabile Giusti
Editore: Amazon Publishing
Data pubblicazione: 20 Settembre 2016
Genere: Young Adult
Francisca Lopez è un angelo nero impossibile da conquistare: nel suo passato c’è dolore, violenza subìta e inflitta, c’è la delinquenza e c’è il carcere. E c’è un solo uomo, Marcus. Con lui ha condiviso la parte più oscura di sé.
Ma ora Marcus se n’è andato, ha scelto di seguire Penny, la dolce ragazza dalle ciocche pastello per la quale ha deciso di cambiare vita, e Francisca deve costruirsi una nuova identità.
Per farlo, sceglie Amherst, la città di Emily Dickinson, perché la poesia è stata la sua segreta ancora di salvezza. Se poi all’università il corso di poesia contemporanea è tenuto da Byron Lord, un professore giovane, seducente e con un nome decisamente profetico, affascinato dai suoi “occhi di petrolio”, la vita di Francisca può davvero sperare in una svolta.
Tra i due nasce uno strano e delicato rapporto: una tenera alchimia d’amore che rischia a ogni momento di essere spazzata via dai segreti di entrambi e dalle tante fragilità di Francisca. Una storia destinata a incrociarsi con la nuova vita dell’indimenticato Marcus e della rivale Penny, in un finale dolcemente inaspettato.
Il sequel di Tentare di non amarti ci racconta una nuova vicenda di amore e riscatto: un viaggio profondo e toccante nell’animo inquieto dei suoi protagonisti così diversi... così uguali.
Recensione:
Buongiorno!
Ho aspettato con impazienza questo romanzo, l'attesissimo seguito di "Tentare di non Amarti" (qui trovate la recensione), un romanzo che come sapete ho adorato dalla prima all'ultima pagina.
Amabile Giusti torna con una storia d'amore che promette forti emozioni.
La protagonista femminile di questo nuovo romanzo è Francisca che alla fine del primo libro sembrava più serena dopo la rottura con Marcus. Una Francisca orientata verso il futuro con la voglia di ricominciare.
Ammetto che è stato difficile all'inizio provare empatia con la protagonista che nel primo romanzo ho imparato a detestare. Ma questa cattiva ragazza nasconde dentro di se tantissime emozioni contrastanti. Francisca è ancora arrabbiata con il mondo, lasciata da Marcus per "faccia di fottuto angelo" è rimasta sola a lottare contro tutti, anche se stessa. La voglia di ricominciare, di fuggire da quel passato oscuro però è tanta e decide di cambiare la sua vita. Si iscrive all'università per dedicarsi alla poesia, l'unica costante che negli ultimi anni della sua vita l'ha tenuta a galla. Per Francisca la poesia è sopravvivenza.
Il corso è tenuto dal professore Bayron Lord, poco più che trentenne, affascinante, seducente, con degli occhi che sembrano leggerti l'anima.
Byron, l'opposto di Francisca almeno all'apparenza è una contraddizione vivente: di giorno un perfetto insegnante universitario, di notte il gestore di un pub, un ragazzo che ama ascoltare musica classica ma suona rock nella sua band, ricco da fare schifo però non ostenta il suo denaro e si veste da rockettaro tutto giacca in pelle, anelli e orecchini.
Tra i due nasce subito un'alchimia, elettricità pura che si avverte ad ogni sguardo ogni carezza ogni frase. La storia attraverso una serie di coincidenze li porterà fin da subito a scontrasi, allontanarsi e poi cercarsi.
Francisca però non si fida più di nessuno, rimasta sola nelle tenebre a lottare contro il mondo contro gli incubi e i mostri del passato, non è ancora pronta a lasciarsi andare con una nuova persona, tanto meno con quel professore che continua a imbattersi nel suo cammino. Lentamente però Byron a suon di sonetti, dolci tiramisù, un pizzico di dolcezza e del sesso da paura riesce a fare breccia nel cuore ghiacciato di Francisca e a conquistarla.
Il passato di entrambi però è proprio dietro alla porta e Francisca ben presto è costretta ad assaggiare la sua stessa medicina. Byron ha un passato segnato dal dolore, dal sacrificio. Secondo la nonna paterna di lui, Byron non ha bisogno di un'altra relazione con una donna fragile, problematica, non ha bisogno di un'ex galeotta, non ha bisogno di Francisca.